“Terre di Otium”: anche Poli sostiene la candidatura di Tivoli a Città della Cultura

Anche il Comune di Poli ha preso parte al terzo incontro, promosso dall’Associazione “Tivoli Città della Cultura”, per presentare la candidatura di Tivoli, appunto, a Città della Cultura del Lazio e a Capitale della Cultura italiana. 

“Il Comune di Poli, – ha spiegato la Presidente del consiglio comunale Beatrice Giubilei – che fa parte della cordata di enti pubblici e privati della DMO (Destination Management Organization), sostiene la candidatura di Tivoli. Di recente, il nostro Comune ha ospitato “TivOlio”, che si inserisce nell’arco delle manifestazioni previste anche a questo scopo”.

Dopo Tivoli e Guidonia Montecelio è stata Ciciliano ad accogliere l’iniziativa che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di molti rappresentanti istituzionali, segno della grande attenzione che il progetto è riuscito a richiamare e della forza che sta acquisendo grazie al sostegno convinto delle realtà che compongono il territorio. 

“Crediamo nella forza della progettazione integrata e condivisa fin dalle prime fasi e siamo consapevoli che ogni progetto può andare a buon fine solo se gode di un ampio respiro territoriale e se basato su una partecipazione attiva delle Istituzioni, dei portatori di interesse e della cittadinanza” sostiene il Direttivo della DMO. “La nostra organizzazione – prosegue la Direzione – per la sua stessa natura di Associazione pubblico/privata è l’organismo deputato a seguire, monitorare e accompagnare i diversi percorsi progettuali relativi allo sviluppo culturale e turistico del nostro territorio. Ci mettiamo a disposizione con spirito di servizio e con grande entusiasmo per contribuire al processo di co-creazione di un percorso lungo e complesso che ambisce a creare le condizioni per uno sviluppo socioeconomico del nostro territorio”. 

Un entusiasmo percepibile anche nelle parole del sindaco di Ciciliano Massimiliano Calore, promotore di questo incontro voluto anche per ribadire l’importanza della partecipazione dei piccoli Comuni. “Ci dobbiamo percepire come un unico territorio, un’unica grande Comunità. Questo è il solo modo per avere successo e creare le condizioni per uno sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro territorio. Un’opportunità che non possiamo perdere”, ha commentato a margine dell’iniziativa. 

Tra i presenti anche il sindaco di Guidonia Montecelio, Mauro Lombardo, il consigliere delegato per il Turismo del Comune di Tivoli, Giovanni Cavallo, la consigliera delegata per il Turismo di Città Metropolitana di Roma, Alessia Pieretti, ex atleta pluripremiata di Pentathlon, i consiglieri delegati di Casape, Mauro Pallante e Adriano Mastrantonio, il vicesindaco di Castel Madama, Stefano Scardala. Ad inviare i saluti i comuni di San Gregorio e Roiate. A conclusione dell’iniziativa si è tenuta l’assemblea ordinaria della DMO e l’approvazione del bilancio e le nuove quote per adesione 2023.

Alla DMO, un’organizzazione senza fini di lucro, che intende promuovere e gestire i flussi turistici nei territori che si affacciano sulla Valle dell’Aniene e sul versante Prenestino, aderiscono anche Castel Madama, San Polo dei Cavalieri, Guidonia Montecelio, San Gregorio da Sassola, Rodate, Ciciliano, Città Metropolitana di Roma Capitale, il Parco Regionale dei Monti Lucretili e l’Istituto autonomo Villa Adriana-Villa d’Este.