A teatro si va anche il pomeriggio, torna “Tivoli Off”

Il teatro continua ad essere uno degli elementi di forza della strategia messa in campo in ambito culturale dall’amministrazione Proietti a Tivoli e in particolare dall’assessorato guidato dal nobile con la passione per la recitazione, Urbano Barberini. Così, anche per questa stagione, oltre al tradizionale cartellone proposto già da tempo, l’offerta per gli amanti del genere si arricchisce di una serie di appuntamenti pomeridiani che faranno parte della rassegna “Tivoli Off”, diventata un classico della tiburtinità mondana e non solo, che per l’occasione si sposta in via del Collegio, sede del piccolo e raccolto Teatrino comunale dove ci si ritroverà sempre alle ore 18 per vedere il sipario alzarsi. Stavolta si parte il 17 dicembre con “Senza Glutine” di Giuseppe Tantillo, per poi proseguire direttamente dopo le feste natalizie, il 21 gennaio, con “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame. Il 25 febbraio tutto pronto per “Sempre domenica” di Collettivo Controcanto. A marzo gli appuntamenti saranno due: il primo il 4, o il 25 marzo sulla data ci sono ancora delle incertezze, con “Oibò sono morto” di e con Giovanna Mori e Jacob Olsen e l’11 per “Santa Rita and The Spiders from Mars reading tra David Bowie e Paolo Poli” con e cura di Marco Cavalcoli. Chiaramente anche la passione per l’arte ha un costo: stavolta si tratta di 18.750,00 euro di cui 7.550,00 + Iva in arrivo dal Comune di Tivoli a cui si aggiungeranno 500 euro per la comunicazione, come richiesto dall’ ’ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) che ha proposto il pacchetto a Palazzo San Bernardino.