Tari Guidonia, Di Silvio: “Da Barbet solo propaganda, aumenti per tutti”

Bufera sul caso Tari a Guidonia Montecelio, non si placano le polemiche sulle nuove tariffe: il consigliere comunale democrat Emanuele Di Silvio mostra i numeri e attacca, aumento in larga scala per i cittadini. La tassa sui rifiuti – in base alla tabella diffusa – aumenterà già dal prossimo pagamento, infatti, rispetto al 2017, una famiglia campione di tre componenti vedrà un aumento da 1,17 euro per immobili di 80 metri quadri fino a 313,28 euro per immobili di 250 metri quadri. Ad essere colpiti – è la tesi del democratico – sono i nuclei familiari più piccoli, anziani, single, giovani coppie in quanto secondo la delibera dell’amministrazione cinque stelle l’abbassamento della pressione fiscale riguarderà solamente famiglie numerose che vivono in immobili di piccola metratura.

Il consigliere Di Silvio chiarisce: “Sono i numeri a non lasciare spazio a interpretazioni, la propaganda sulla diminuzione della Tari portata avanti dall’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio, targata 5 Stelle, non è altro che una bugia bella buona raccontata a tutti i cittadini. I calcoli matematici smentiscono categoricamente il sindaco Barbet e la sua giunta: nel nostro comune la tassa sui rifiuti aumenterà già dal prossimo pagamento. Ci troviamo di fronte a una tassa patrimoniale mascherata in tassa sui rifiuti. Si pagherà in base all’immobile in cui si vive e al numero di componenti del nucleo familiare. Le famiglie più piccole (anziani, single, giovani coppie) si troveranno davanti ad un imposta più alta. Nessun altro parametro sarà preso in considerazione. Non sono infatti previste agevolazioni per studenti, pensionati, attività commerciali, nuclei familiari disagiati o quartieri virtuosi nella raccolta differenziata. La verità – aggiunge – è che l’amministrazione Barbet è riuscita nell’impresa di aumentare la Tari, più di quanto già fatto dal commissario prefettizio. A dirlo sono i numeri”.
Virginia Gigliotti