Sistema Guidonia, Morelli e De Paolis ai domiciliari. Chiesto il patteggiamento

Hanno chiesto il patteggiamento e passano agli arresti domiciliari l’architetto Angelo De Paolis, ex dirigente del Comune di Guidonia Montecelio, e Alberto Morelli, ex consigliere comunale di Forza Italia. Erano detenuti nel carcere di Rebibbia dal 20 aprile scorso quando con l’operazione Ragnatela erano finite agli arresti quindici persone tra politici, dirigenti del Comune, dipendenti e imprenditori, accusati a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione, peculato, truffa. E’ la mafia bianca di Guidonia per la procura di Tivoli che ha fatto scattare le misure cautelari per un sistema di mazzette e appalti truccati. Insieme a De Paolis e Morelli, anche tre imprenditori hanno chiesto adesso il procedimento speciale. Due coinvolti nel filone del trasporto pubblico locale e uno nell’affaire lavori pubblici. Avevano poi già lasciato il carcere il dipendente Michele Maccaroni, il dirigente Gerardo Argentino e l’ex segretaria comunale Rosa Mariani. A Rebibbia restano ora l’ex vicesindaco Andrea Di Palma e il dirigente Gilberto Pucci. Per il processo, la data è il 18 ottobre.