Rifiuti Guidonia, campagna choc contro i “subumani”. Il Pd: “Va ritirata, Guida si dimetta”

Non poteva che generare polemiche la campagna contro l’abbandono dei rifiuti che il Comune di Guidonia Montecelio ha messo in circolazione e basata sull’uso di parole per così dire ad alto impatto. Troglodita, ma è quel “subumano” a far saltare sulla sedia più di qualcuno, tanto che dopo le segnalazioni, il segretario del Pd Marcello Manni chiede di correggere il tiro e ritirare i pezzi di informazione. Nella sala Giunta l’assessore Tiziana Guida, a capo del settore ambiente, e il sindaco Michel Barbet hanno presentato insieme alla società Tekneko la campagna di sensibilizzazione per indurre i cittadini a non gettare i rifiuti, dagli ingombranti alla gomma da masticare, per le strade della città. Immortalati, lei accanto al manifesto “troglodita”, lui a quello “subumano”, i cinque stelle hanno spiegato come le sanzioni colpiranno senza pietà, anche chi è colto ad abbandonare “scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare” con sanzioni dai 30 ai 150 euro, e fino a 300 euro se si tratta di mozziconi di sigaretta.

Se ne occuperà il Nucleo Tutela Ambientale formato tutto da volontari. Il claim della campagna è una parola, con intenti a metà tra l’insulto e il pedagogico, con la spiegazione, e l’immagine che dovrebbe colpire l’immaginario pubblico. Per il Pd i pentastellati hanno sbagliato di nuovo tutto. “Premesso che la battaglia contro gli incivili ci contraddistingue da anni, riteniamo che la campagna avvallata da questa amministrazione e dall’assessore Guida sia sinceramente disarmante – commenta Manni – subumani, che si trova a un livello inferiore di quello dell’essere umano, è ciò che viene riportato testualmente riferendosi agli incivili che nella foto buttano qualcosa per strada. Le parole sono molto importanti e vanno utilizzate con estrema attenzione. Specie se si ricoprono incarichi di tale importanza. Si poteva utilizzare qualsiasi termine, incivili, maleducati, ignoranti, incuranti, barbari. In questo modo si rischia di ottenere esattamente il risultato opposto a quello che la campagna intendeva raggiungere. Chiediamo all’amministrazione la modifica di questa locandina e le immediate dimissioni dell’assessore Guida, dalla quale attendiamo ancora invano le scuse per aver definito guidonia una città di m… e che non perde una sola occasione per dimostrarsi assolutamente inappropriata alla posizione che occupa”.