Parco per i bambini affacciato sulla discarica e a due passi dal casello, la denuncia del Cra: “Ennesimo schiaffo ai cittadini”

Un parco giochi nuovo di zecca, dall’altalena si può persino guardare la mega montagna della discarica dell’Inviolata. Il sogno di ogni bambino. Appare impossibile, invece è così. Accade a Guidonia Montecelio a ridosso del casello autostradale dove l’azienda logistica Bartolini che si è installata nell’area ha realizzato lo spazio attrezzato per i bambini come opera compensativa. La denuncia sull’ennesimo “schiaffo all’intelligenza dei cittadini” arriva dal comitato per il risanamento ambientale che riunisce molte associazioni impegnate da anni sul territorio.

“Il luogo ameno a poche centinaia di metri dalla ben visibile ed inquinante discarica dell’Inviolata, è stato realizzato come opera “compensativa” facente parte del progetto di costruzione del nuovo polo della distribuzione, a meno di cento metri dallo svincolo autostradale. Nulla ha avuto da eccepire, a suo tempo, l’ineffabile Giunta Rubeis che, in quell’area, aveva grandi progetti in vista. La strada cieca che porta dalla “rotonda dell’aereo” ad una collinetta era stata con tutta evidenza programmata per connettersi con via Fratelli Gualandi, tagliando così in due fette la preziosa area agricola di Tor de’ Sordi, riconosciuta recentemente dal decreto del Mibact come vincolata per l’indubbio valore paesaggistico”. Il comitato definisce il parco giochi “pericoloso per diversi motivi e di difficile raggiungimento da parte di una cittadinanza in carenza di servizi” e pone domande sull’iter amministrativo che lo ha reso realizzabile.