Mentana: è scontro sul bilancio: opposizioni all’attacco. Reagisce Alesiani: “Non vogliono la riduzione delle tasse”

di Vincenzo Perrone

Non si placano le polemiche sull’ultimo bilancio comunale a Mentana approvato dalla maggioranza Benedetti nel consiglio comunale del 30 marzo. A scagliarsi con maggior vigore verso le scelte del governo civico sono Francesco Petrocchi di “Impegno per Mentana” e le consigliere del Partito democratico Maria Rendini e Michela Moriconi. Dalla maggioranza, invece, è Matteo Alesiani di Mentana Nostra ad accusare le opposizioni colpevoli, a suo dire, di non volere la diminuzione delle tasse previste dall’amministrazione nel bilancio.

Petrocchi: l’amministrazione Benedetti ha approvato un bilancio falso

La tesi di Petrocchi sta tutta nell’assenza della sentenza provvisoriamente esecutiva di Madonna delle Rose all’interno del bilancio comunale. Una vera spada di Damocle che il Comune di Mentana si porta avanti da diversi anni con un debito di 12 milioni di euro. “Il duo Benedetti Alesiani – commenta Petrocchi – costringe la propria maggioranza ad approvare un bilancio in violazione della legge. La maggioranza non inserisce in bilancio la Sentenza provvisoriamente esecutiva di Madonna delle Rose per un debito di oltre 12 milioni di euro per raggiungere l’equilibrio di bilancio. È chiaro che si tratta di una omissione dolosa finalizzata esclusivamente a salvare le proprie poltrone. Abbiamo fatto presente che in base agli artt. 193 e 194 del Tuel nonché per pareri unanimi e conformi della Corte dei Conti vi è un obbligo di riconoscimento del debito fuori bilancio per non falsare i conti dell’Ente”. Il consigliere accusa, quindi, la maggioranza ed in particolare sindaco e consigliere Alesiani di non aver ascoltato le proprie istanze. “Non siamo stati ascoltati ed il duo Benedetti Alesiani è andato avanti con la solita arroganza – continua il consigliere – Non avalliamo scelte che vanno contro la legge! Non ci rendiamo complici di chi per carrierismo politico invece di affrontare i problemi li nasconde come la polvere sotto il tappeto. In questo modo si espone il comune di Mentana a dei rischi enormi che possono portare a conseguenze disastrose per i cittadini. A tutela della legalità e della trasparenza dell’azione amministrativa presenterò un esposto alla Procura per i reati di abuso di ufficio, falso in bilancio e falso ideologico. La democrazia si fonda sul rispetto delle leggi”.

Rendini e Moriconi: “All’amministrazione mancano coraggio e lungimiranza”

Le consigliere dem puntano l’attenzione sulla visione strategica che a loro dire sarebbe assente in questa fase amministrativa. “Se i bilanci finanziar i- commentano le consigliere – sono lo strumento di programmazione e controllo per comprendere come verranno impiegate le risorse dell’ente, l’attuale maggioranza ha dato ancora prova di mancanza di coraggio e lungimiranza. Le poche idee sono rappresentate da un programma triennale delle opere pubbliche che non ha nessuna visione strategica del paese, che non ha risorse per la manutenzione corrente e si viaggia ad emergenza!
Per il rifacimento delle strade, ridotte ormai a colabrodo, si dovrà ricorrere a mutui o si dovrà attingere al fondo di riserva?”. Le critiche sono anche sulla mancanza del bilancio partecipato. “Non si parla di bilancio partecipato – continuano Rendini e Moriconi – ma di investimenti in termini di risorse che vengono impegnate per progetti che non rispecchiano le esigenze reali del territorio, vedi gli sprechi che questa amministrazione effettua per le attività culturali. Parlano di riduzione della Tari sulle tariffe domestiche e non domestiche dovute grazie ai proventi delle piattaforme di recupero dei rifiuti differenziati e non certo per le misure strategiche e di controllo utilizzate. La riduzione dell’Imu che si vuole applicare agli immobili definiti enti morali senza valutare un’effettiva sostenibilità economica perché non sanno quante saranno le richieste!”. Anche sull’addizionale comunale Irpef le due consigliere hanno da ridire. “Allora perché non si è approfondita la fattibilità di applicare una riduzione addizionale comunale Irpef a scaglioni? Forse perché era troppo impegnativo e non era la soluzione che si aspettavano? Cari cittadini questa amministrazione continua fare tutto da sola e a nostro giudizio neppure molto bene”.

Alesiani: le opposizioni non vogliono la riduzione delle tasse

Secondo Matteo Alesiani, consigliere comunale di Mentana Nostra, le opposizioni sono contrarie all’abbassamento delle tasse previsto da bilancio comunale, essendosi astenute durante la votazione.
“Leggo le critiche delle opposizioni sul bilancio – commenta Alesiani – che paventano addirittura rischi di inattendibilità del bilancio stesso. Ebbene, mi sorprende che non si evidenzi uno degli aspetti positivi del bilancio appena approvato: l’amministrazione Benedetti abbassa del 20% la tassa sui rifiuti (Tari) per le utenze domestiche (le famiglie quindi), e del 4 % per le utenze non domestiche (i commercianti) che già lo scorso anno avevano beneficiato di una decurtazione del 10% netto”. A fronte di questo, a detta del consigliere, non c’è stato il consenso che ci si sarebbe aspettato anche dalle opposizioni. “Su un abbassamento delle tasse ci si attende sempre un consenso unanime: sapete cosa fanno i consiglieri di opposizione? Le opposizioni non sono favorevoli all’abbassamento delle tasse e si astengono. A prendere questa posizione sono i tre maggiori partiti: Pd, Forza Italia e Movimento Cinque Stelle che invece a livello a nazionale si sperticano in soluzioni, più o meno realizzabili, sulla diminuzione della fiscalità. I loro rappresentanti locali, quando ne hanno però la possibilità, esprimono il loro pare sfavorevole: peccato. I cittadini beneficeranno comunque di questo significativo abbassamento della Tari, perché al di là della faziosità dei partitini, l’unico nostro fine è il Bene Comune”.