L’ex aspirante dirigente e l’architetto vicino a Amati i nuovi assessori. Barbet: “Risaniamo Guidonia”

Uno ha provato a fare il dirigente un anno fa, l’altro è vicino alla Chiara Amati. Giorno di nomine e presentazioni nel Palazzo di Guidonia Montecelio, il sindaco cinque stelle Michel Barbet ha assegnato i posti in Giunta mancanti. Al Personale è schierato l’avvocato Agostino Bultrini, cittadino di Guidonia dal 2003, ai Lavori Pubblici invece l’architetto Antonio Correnti. La poltrona del Personale era vuota da luglio quando Barbet ha ritirato la delega a Romina Polverini, “venuto meno il rapporto di fiducia” ma le ha riconosciuto comunque “il buon lavoro svolto”. Alla stanza della Polverini si è aggiunta la grana dei Lavori pubblici visto che Marco Colazza è andato a lavorare all’Anas. Si è creato il panico: Barbet ha ricevuto una serie di niet. Insomma, nessuno voleva venire a Guidonia. Alla fine invece il quadro è stato composto. “I due nuovi assessori sono dei professionisti di grandi capacità che hanno sposato appieno la causa di risanare la nostra città – dichiara il sindaco – negli ultimi giorni li ho incontrati più volte per illustrargli le molte cose fatte e le tante ancora da fare, e sono sicuro che si inseriranno benissimo in Giunta e che daranno un importante contributo per il bene della nostra città”.

Il settore del Personale va all’avvocato Agostino Bultrini, responsabile del Dipartimento Personale e Relazioni Sindacali dei Comuni in Anci, con una vasta esperienza nel settore delle risorse umane degli enti locali e della relativa normativa. “Sono fermamente convinto che l’innovazione della pubblica amministrazione non può che partire dalla valorizzazione del personale del Comune”. E ne vede le criticità: organico ridotto all’osso e età avanzata. Ma Bultrini non è al primo approccio con il Comune di Guidonia, visto che l’anno scorso, a settembre, ha partecipato alla selezione per il dirigente amministrativo fiduciario (ex articolo 110), ammesso al colloquio non superò la chicchierata con la commissione. Il posto andò poi all’interno Domenico Nardi. Dopo un anno, è assessore.

Prende invece il testimone di Colazza, l’architetto Antonio Correnti, esperto di pianificazione e restauro con competenza nella progettazione, nella sicurezza, nel collaudo e nella direzione dei lavori in strutture pubbliche e private, tra cui scuole e palestre. Titolare di uno studio professionale, si occupa anche di cammini storici e naturali come risorse per la valorizzazione del turismo e dei territori. “Svolgo principalmente consulenze per enti pubblici e i miei principali campi di interesse sono il restauro dei monumenti, la pianificazione urbanistica e l’euro progettazione”. Promette di partire dalla relazione di fine mandato di Colazza, scherza sulle buche, chiede tempo per fare conoscenza con l’assessorato. Correnti si definisce un “simpatizzante cinque stelle”, e i rapporti con pezzi dell’amministrazione di Guidonia in effetti esistono da un bel po’. L’assessore all’Urbanistica Chiara Amati è stata infatti consulente per lo studio di architettura a Roma di Correnti, dal 2013 al 2017. Per la precisione fino a giugno, quando cioè i cinque stelle hanno vinto le elezioni a Guidonia.
geape.