Home Cronaca Le storie di Guidonia volano in Scozia con Saccucci al Festival internazionale di Edimburgo

Le storie di Guidonia volano in Scozia con Saccucci al Festival internazionale di Edimburgo

Le storie di Guidonia volano in Scozia con Saccucci al Festival internazionale di Edimburgo

di Virginia Gigliotti

Le storie e la memoria di Guidonia Montecelio volano in Scozia al Festival Internazionale della Narrazione Orale con Simone Saccucci, pedagogista, assistente sociale e storyteller di Colle Fiorito. Il cantastorie tiburtino si esibirà domenica 21 ottobre ai Giardini Reali di Edimburgo come unico rappresentante italiano tra i 96 narratori in concorso provenienti da tutto il mondo. Per l’occasione Saccucci racconterà e canterà in inglese le storie di Guidonia rappresentando la leggenda del lago di San Giovanni. “Una splendida leggenda che cambiò per sempre lo sguardo su questo territorio”, spiega l’artista.

Saccucci, protagonista di un intervento al programma Rai “Nemo, nessuno escluso”, ha raccontato Guidonia e la Valle dell’Aniene e si è presentato alle telecamere al pubblico: “Mi occupo di storie e in periferia ce ne sono tantissime. Ho iniziato come un matto, ormai un po’ di anni fa, a bussare alle porte di tutti quelli che abitavano nel mio posto e gli ho chiesto di raccontarmi la loro storia, e la mia di storia si è mischiata alla loro e lentamente la periferia si è riempita di storie e tutto è sembrato più vivo. Però dovevo andare avanti, dovevo raccontare, cantare le storie e dal vivo coinvolgere. Ho iniziato a girare tutte le periferie, il più possibile”.

Tutto è iniziato nel 1998, dopo la morte del padre, quando lo storyteller iniziò a raccogliere storie per strada, parlando con la gente, storie prima legate al solo quartiere di origine, Colle Fiorito, e poi, spostandosi, a Guidonia e a Colleverde. Ancora negli anni Tor Bella Monaca, Scampia, Sheffield (Uk), continuando a raccogliere storie: “Oggi le ho tutte nel mio bagaglio di memoria, le racconto e canto, senza sosta, cercando di mantenere una costanza. Credo che le storie possano riempire territori spesso vuoti e di difficoltà come i nostri”. Saccucci in questi mesi è impegnato in diverse iniziative nella Capitale, all’Ospedale Bambino Gesù, con un appuntamento dedicato alla narrazione di storie volte a rendere piacevole un pomeriggio ai bambini dell’ospedale, e con il laboratorio “La carrozzeria delle storie”.

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