La Festa a Montecelio si farà, Pupo in concerto raccoglierà fondi per i terremotati. Il comitato: “Parte dei ricavi in beneficenza”

Ci sono dei ragazzi che sono scoppiati in lacrime, la decisione non semplice alla fine però è stata presa: si terrà la festa patronale di Montecelio in onore della Madonna, organizzata dal comitato in un lavoro lungo sette mesi come ogni anno. Proprio a ridosso del terribile evento che ha coinvolto il reatino, il terremoto che conta quasi 300 morti, alcuni di Guidonia, e una popolazione messa in ginocchio, nel borgo di Montecelio – spiegano – ci si è trovati nel panico, andare avanti o meno. Questa mattina è arrivata la disposizione del commissario prefettizio Giuseppe Marani (in carica dopo lo scioglimento del consiglio) che ha chiesto di sospendere gli eventi o ridurli ai soli aspetti religiosi, senza insomma musica e divertimenti. Una delegazione però è andata al Comune: “La festa è in onore della Madonna, ci sentiamo di proseguire ma una parte del ricavato andrà in beneficenza ai terremotati. Anche tra noi c’è una persona colpita dal sisma ma proprio lei ci ha detto che bisogna andare avanti, e lo stesso il parroco. Stiamo a pezzi”. Il programma resta invariato fino a domenica, domani sera alle 21 e 30 è previsto il concerto di Pupo che di fronte al delicato momento ha voluto dare il via a una raccolta fondi per Amatrice, Accumoli e Pescara del Tronto. L’artista devolverà parte del compenso del concerto a Montecelio e aprirà una raccolta fondi “in diretta” tra gli spettatori in piazza che a fine serata sarà consegnata al comitato, alla presenza di un notaio, destinata poi ai terremotati. “Nel massimo rispetto di questo tragico momento”.