Il segretario Pd Martina: “Vicini ai duemila delle cave di Guidonia, intensificheremo le nostre azioni”

Piena “vicinanza” ai lavoratori delle cave, la vertenza che tiene col fiato sospeso duemila famiglie e un intero distretto industriale, smuove i big: il segretario nazionale del Pd Maurizio Martina interviene esprimendo “forte preoccupazione per l’emergenza occupazionale che sta interessando il
settore estrattivo di Guidonia, terza città del Lazio”.

Da tre giorni gli operai sono in piazza in un presidio permanente, notti incluse per la protesta a oltranza, iniziata in realtà lunedì 3 settembre. Le tende montate sotto le finestre del Comune a guida cinque stelle, gli striscioni, i sindacati, l’esasperazione, gli esponenti politici che stanno andando a fornire sostegno. Proprio nel pomeriggio è arrivato il deputato Matteo Mauri, coordinatore della segreteria nazionale del Pd. Martina evidenzia gli aspetti più insidiosi di questo scontro, e il valore del travertino come risorsa: “E’ una vertenza che riguarda oltre 2.000 lavoratori delle cave, che rischiano concretamente di perdere ogni speranza per il futuro loro e delle famiglie. E di 200 persone per le quali sono già iniziate le procedure di licenziamento. L’amministrazione del M5S che governa la città – dice – sta bloccando le attività con una serie di atti indiscriminati che se non vengono fermati porteranno alla chiusura di tutte le aziende interessate. Stiamo parlando di un fiore all’occhiello del made in Italy, che esporta in tutto il mondo oltre il 60% della produzione e che da solo produce il 5% del Pil della Regione Lazio”.

Non c’è più tempo, non si può aspettare: “Senza un intervento risolutore – continua Martina – quella che si prospetta è la paralisi dell’intero distretto. La Regione a guida centrosinistra è impegnata da mesi a individuare soluzioni concrete e che garantiscano la sostenibilità. Questa è la sfida a cui invece i Cinque Stelle si sono sottratti, con un sindaco che arriva addirittura al grado di irresponsabilità di promuovere la chiusura di cave senza nemmeno prospettare alcuna alternativa credibile. Come partito democratico siamo impegnati a ogni livello, nazionale, regionale e locale a sostegno della causa dei lavoratori e del territorio. Abbiamo voluto dimostrare tutta la nostra attenzione anche con la presenza al presidio permanente nella piazza del Comune di nostri consiglieri comunali, regionali e parlamentari. E oggi l’abbiamo fatto ancora una volta, con l’incontro tra i lavoratori e il coordinatore della Segreteria nazionale del Pd Matteo Mauri. Nei prossimi giorni – conclude Martina – intensificheremo le nostre azioni, mettendo in campo ogni iniziativa capace di restituire speranza a duemila famiglie e nuove certezze alla cittadinanza”.