Guidonia, Di Silvio attacca: “La dirigente alle Finanze in Comune solo due giorni a settimana”

Genzano deve trovare un sostituto per il posto diventato vacante dopo il trasferimento di Maria Lombardi nel Comune di Guidonia Montecelio. Ecco perché la dirigente torna a occuparsi del settore Finanze dividendosi tra gli uffici delle due città, fino al 30 dicembre il 70% delle ore ai Castelli e il restante a Guidonia, poi metà e metà fino a quando non sarà conclusa la ricerca a Genzano. E’ l’esito della procedura di mobilità volontaria avviata dall’amministrazione cinque stelle che ha reso possibile il ritorno della Lombardi, chiamata per la prima volta dai commissari prefettizi. Ma il risultato ottenuto non va giù al consigliere del piddì Emanuele Di Silvio che attacca il governo: “Due mesi d’attesa per ritrovarsi con un dirigente part-time.  Tutto questo perché evidentemente non è stato considerato indispensabile un preventivo nulla osta specifico e definitivo da parte del comune di provenienza della candidata, dando al contrario per buono un nulla osta generico, rilasciato addirittura un mese prima del bando e quindi non riferibile allo stesso. Un errore grossolano che l’amministrazione Barbet ha dovuto risolvere, o meglio coprire, attraverso un compromesso con il Comune di Genzano. In un momento così critico in cui si richiedono sforzi ai dipendenti  e sacrifici ai cittadini in termini di disservizi e contribuzione, l’amministrazione Barbet si può permettere di assumere un dirigente  e di farlo lavorare soltanto due giorni a settimana. La cosa certa – conclude Di Silvio – è che a pagare saranno ancora una volta i cittadini  e le ditte che vantano crediti nei confronti dell’Ente”.