Home città Guidonia Guidonia, la Cgil difende la Polverini: “Licenziata dal sindaco senza ragioni e senza preavviso”

Guidonia, la Cgil difende la Polverini: “Licenziata dal sindaco senza ragioni e senza preavviso”

Guidonia, la Cgil difende la Polverini: “Licenziata dal sindaco senza ragioni e senza preavviso”

E’ la Cgil Funzione Pubblica a scendere in campo a difesa dell’assessore Romina Polverini, “licenziata” da Michel Barbet, il sindacato boccia i metodi del sindaco cinque stelle di Guidonia Montecelio, che l’ha mandata via dal Personale senza motivazioni ufficiali. E’ venuto meno il rapporto di fiducia, è l’unica ragione fornita dal primo cittadino al microfono del consiglio, mentre si sono rincorse indiscrezioni di ogni tipo. Prima sull’assenza della delegata dal Palazzo, che avrebbe indispettito il sindaco al punto da farlo procedere con l’addio. La tesi, che circola in maggioranza, viene rigettata al mittente dall’ormai ex assessore che in un post su facebook ha pubblicato le assenze in Giunta, cinque in un anno. Poche – vuole suggerire – per giustificare lo strappo. Proprio il web, mentre fuori si predica la calma e di non prestare il fianco alle polemiche, diventa un vero ring con scontri di fuoco tra attivisti e consiglieri. Nella politica la minoranza si è espressa ieri, compreso il polo civico che ha puntato il dito sulla prima crisi in salsa in cinque stelle, mentre dalla maggioranza l’unica dichiarazione pubblica è arrivata da Claudio Caruso che ha ringraziato l’assessore “per il lavoro svolto”. La Cgil dei dipendenti pubblici sta dalla parte della cacciata, tanto più se fossero vere altre indiscrezioni sul “no” della Polverini all’arrivo degli ispettori dalla Bassa Romagna che dovranno stanare i furbetti, quale motore della rottura dei rapporti. E’ venuta meno la fiducia, si ripete in casa cinque stelle, la Polverini non veniva più considerata una di casa, vuoi per le posizioni e vuoi anche per i rapporti, e la presenza in Comune non più di tre volte a settimana. Così il braccio di ferro è terminato nell’unico modo pensabile. A favore del sindaco. “Anche se in modo straordinario rispetto ai nostri soliti ambiti di intervento, con la presente intendiamo esprimere la nostra solidarietà alla dottoressa Romina Polverini – dicono dalla Cgil – Se pur nelle prerogative del ruolo di capo dell’amministrazione, rimane da stigmatizzare il comportamento del sindaco che ha di fatto licenziato senza precise motivazioni né preavviso la dottoressa Polverini, la stessa a cui, solo un anno fa, lui stesso chiese di dimettersi dal ruolo di eletta in consiglio comunale per entrare a far parte della squadra di Giunta. Nonostante divergenze e contrasti nel corso della sua gestione, rivolgiamo un saluto alla dottoressa Romina Polverini ed un in bocca al lupo per il futuro”. Le deleghe intanto restano nelle mani di Barbet, il nuovo incarico a settembre: c’è un mese per pensare al sostituto e per smaltire le fibrillazioni. geape.

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