Guidonia, Guglielmo (Pd): “Presenza di Ferrucci all’urbanistica inopportuna. E tavolo con i professionisti tirato su dalla sorella del consigliere: le contraddizioni dei Cinque Stelle”

“I Cinque Stelle devono spiegare perché stanno difendendo con tanto accanimento Ferrucci”. Parole di fuoco del capogruppo del partito democratico a Guidonia Montecelio Simone Guglielmo che irrigidisce ulteriormente lo scontro con la maggioranza. Il caso è quello che delle ultime 24 ore in odor di mattoni e edilizia, sollevato dalla democrat Paola De Dominicis nella commissione urbanistica dell’altro giorno sulla presenza per tre volte dell’ingegnere Umberto Ferrucci, ex dirigente fiduciario di Eligio Rubeis, che avrebbe detto la sua sul regolamento edilizio in corso di definizione. I cinque stelle presenti nel tavolo in una nota hanno confermato dopo qualche ora la presenza dell’ex uomo forte del settore specificando però di non averlo invitato personalmente, scaricando anzi su altri due consiglieri Pd, che ne avrebbero auspicato il contributo. “Affermazioni ridicole”, è ferreo Guglielmo che guida i democratici e fa parte della commissione. “Intanto è bene ricordare che il Pd è stato la forza politica che ha fatto sciogliere anticipatamente il consiglio comunale, quindi le battaglie che si mettono in bocca i cinque stelle, come quella su Ferrucci, mostrano tutta la loro contradditorietà nel momento in cui salgono al governo. Paola De Dominicis ha fatto bene a sollevare la questione in commissione. La prima volta Ferrucci è venuto non si sa invitato da chi quando c’era l’audizione dei professionisti, la seconda si parlava di una variante e c’era, ma la terza volta sinceramente è sembrato strano anche a me. E’ vero che le sedute sono pubbliche – dice il capogruppo – ma qui c’è un problema di opportunità politica visto il ruolo ricoperto dall’ingegnere e le pendenze che ha con l’ente. Io e Emanuele Di Silvio condividiamo pienamente la posizione di Paola e anzi l’avremmo voluta porre in consiglio comunale, ma su questo c’è da interpellare Chi l’ha visto, non si hanno notizie infatti del presidente Mortellaro”. Va giù pesante Guglielmo che di criticità ne vede altre aleggiare nelle stanze dell”urbanistica. In commissione si discute infatti di redigere il nuovo regolamento edilizio comunale, quello che c’è risale all’85: “Mi chiedo come mai la sorella del consigliere comunale Cocchiarella si sia fatta promotrice di tirare su un tavolo con i professionisti. Attenzione, ben venga il tavolo, ma il regolamento si deve discutere all’interno dell’amministrazione comunale, la proposta deve arrivare dall’assessore e dalla dirigente. Noi siamo forza di minoranza. Per questo, lo dico sinceramente, apprezzo molto il lavoro dell’assessore al Bilancio, l’unico che porta avanti indirizzi suoi e sui quali noi possiamo poi pronunciarci. Invece l’assessore Amato che sta facendo? All’urbanistica si mandano le proposte fuori dal Comune, senza più alcun controllo di garanzia della politica”. geape.