Guidonia, emergenza buche. Lomuscio: “Basta selfie, serve un piano di messa in sicurezza delle strade. Le nostre proposte”

All’ultima commissione dei lavori pubblici la maggioranza cinque stelle non si è presentata, l’unica presente anzi giovedì era la consigliera Laura Santoni insieme ai due di minoranza Mario Lomuscio e Mario Proietti. Seduta in fumo, non si è neanche aperta, nel settore di Antonio Castellino si moltiplicano i guai. Strade dissestate e buche a Guidonia Montecelio, la situazione sempre più apparentemente ingestibile finisce all’interno di una interrogazione, protocollata ieri da Lomuscio insieme al gruppo del Pd con cui si avanzano tre proposte concrete al sindaco Michel Barbet, accusato in queste settimane di essere alla guida di un governo lumaca. Gli interventi tampone sulle buche non sono sufficienti, questo è l’assunto da cui partono i democratici, visto e considerato che ci sono stati casi in cui non sono durati neanche tre giorni.

“C’è la necessità di spendere meglio le esigue risorse comunali utilizzando teniche più efficaci – dice Lomuscio – ma riteniamo anche sia fondamentale prevedere nel prossimo bilancio in corso di redazione risorse economiche capaci di realizzare un vero piano di messa in sicurezza delle nostre strade, che parta dal ripristino delle condizioni di viabilità, fino al rifacimento delle strisce pedonali, soprattutto davanti le scuole”. Terza questione posta sul tavolo di Castellino e del sindaco, la convocazione di un tavolo con la Città Metropolitana “con il duplice scopo di migliorare le condizioni di viabilità sulle strade provinciali e di recuperare le risorse aggiuntive che servono per il piano di messa in sicurezza delle strade”.

Un impulso ad agire, le conseguenze della scarsa manutenzione – dice Lomuscio – mettono in pericolo automobilisti e pedoni. E’ il caso degli anziani e dei diversamente abili, costretti a camminare anche sui marcipiedi in uno slalom di ostacoli. Di fronte a una marea di segnalazioni continue che arrivano, “appaiono risibili – è la tesi dei democrat – e offensivi gli interventi di alcuni consiglieri comunali di maggioranza che attraverso selfie e video informano la cittadinanza di improbabili riparazioni di buche che dopo qualche giorno sono in condizioni ancora peggiori, eclatante il caso di Colle Fiorito”. redpol.