Fonte Nuova, il segretario Te: “L’isola ecologica merito del Pd e della Ibba”

“Come Partito democratico locale ringraziamo il presidente della regione Nicola Zingaretti e il presidente del consiglio Daniele Leodori per aver portato avanti il nostro progetto sull’isola ecologica”, è il commento di Stefano Valerio Te, segretario del Pd di Fonte Nuova. Un progetto rivendicato con forza dal segretario dem. “L’isola ecologica in località Cerquetta è stata portata avanti dalla giunta Cannella e dall’allora assessore all’Ambiente Donatella Ibba. Il gruppo di Rinascita di Fonte Nuova tentò all’epoca di bloccare il progetto, mentre l’attuale maggioranza ha proposto per l’isola ecologica l’area di via Volta a Santa Lucia. Un’idea che respingiamo al mittente perchè quella zona è molto popolata e quindi il progetto è di difficile attuazione”.

Ibba: “Ora si faccia l’isola ecologica perchè si è perso troppo tempo”

Il consiglio regionale del Lazio ha approvato l’isola ecologica a Fonte Nuova in località Cerquetta dopo un procedimento burocratico molto lento e macchinoso partito quando l’assessorato all’Ambiente era gestito da Donatella Ibba nella giunta Cannella. Proprio Ibba, che adesso presiede l’associazione “Cittadini per Fonte Nuova è nostra”, aveva inviato pochi giorni fa una pec al Comune di Fonte Nuova e alla Regione Lazio su questa tematica. “Sostanzialmente al Comune di Fonte Nuova – spiegava Ibba – si documenta la presenza di premesse non veritiere nella delibera consigliare del 10 agosto 2016, che di fatto hanno prodotto un deliberato che ha fermato il procedimento e si chiede pertanto di cancellare in consiglio gli effetti della parte viziata di detta delibera consigliare per poi procedere in fretta a costruire il centro come doveva essere in atto già da tempo, ai sensi della conferenza di servizi chiusa con determina dirigenziale sin dal 10 febbraio 2016”. A fronte, appunto, del parere positivo della conferenza dei servizi di quasi due anni fa, secondo Ibba, è stato superfluo richiedere un ulteriore parere alla Regione che ha difatto rallentato i tempi.
Vincenzo Perrone