Emergenza neve a Mentana, Fonte Nuova e Monterotondo: interventi, scuole chiuse e polemiche

di Vincenzo Perrone

Chiudere le scuole o lasciarle aperte? E’ questo il dubbio che ha assalito già da due giorni i sindaci di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova. Seppur vicini i tre primi cittadini hanno approntato soluzioni differenti. Il primo ad ordinare la chiusura delle scuole e degli uffici pubblici è stato il sindaco di Mentana Marco Benedetti, in un primo tempo, invece, Mauro Alessandri e Piero Presutti, avevano optato per lasciare aperti gli uffici scolastici salvo poi fare un passo indietro preparando l’ordinanza.

Monterotondo: utilizzati 7 pali/trattori e 5 bobcar

Nella città eretina c’è stato anche il caso dell’ordinanza falsa che è diventata virale su Whatsapp tra i cittadini. In realtà l’atto era a firma di un fantomatico dirigente e portava la data del 23 febbraio, una notizia arrivata anche allo stesso Alessandri che si è affrettato a chiarire la vicenda. “Le scuole rimaranno aperte domani – scriveva ieri il sindaco – gira un’ordinanza falsa su whatsapp. E’ falsa! Ora daremo comunicazione ufficiale sul profilo del comune. Chi fa queste cose è un delinquente!”. L’idea iniziale era di accendere i termosifoni negli istituti scolastici per tutta la giornata di oggi e, nel contempo, di chiudere alcune strade per permettere ai mezzi spazzaneve di agire. In totale si stanno utilizzando 12 mezzi operativi: 7 pale/trattori e 5 bobcar già dalle 3:30 di questa mattina. Nonostante l’intenzione iniziale di mantenere aperti gli istituti scolastici, Alessandri ha dovuto fare marcia indietro e predisporre l’ordinanza di chiusura per via del fatto che il personale scolastico non riusciva a raggiungere gli istituti. “Vista la nota pervenuta a firma congiunta delle dirigenti scolastiche degli istituti del territorio – ha scritto il sindaco poco fa – che comunicano l’impossibilità da parte del personale docente e Ata di prestare regolare servizio, si sta predisponendo l’Ordinanza di chiusura di tutte le scuole. La decisione è stata presa conseguentemente ad una ulteriore comunicazione dei dirigenti scolastici che ci informavano come non ci fossero presenze in nessuno dei plessi, fatto salvo il caso di un minore che è già stato prelevato da una pattuglia della Polizia Locale e riaccompagnato presso la propria abitazione”. Di seguito l’elenco delle strade chiuse preventivamente questa notte: via Arno, via del Giubileo, via Monti Sabini, via di Vallagati, via Fratelli Rosselli, via Rio Grande, via Olimpia e via Italo Calvino. I mezzi per la pulizia delle strade stanno operando nelle seguenti vie: Vallericca – via delle Fornaci – via Faravelli -Tangenziale San Martino – Nomentana -via Nomentana – via Grandi – via Turati – via Gramsci – via Matteotti – Piazza Roma -viale Mazzini – via Castelchiodato -via Iotti – via Aniene – via dell’aeronautica – sottopasso Che Guevara – via Monte Circeo – via Nenni – viale Cecconi – via delle Fornaci – via Salaria (tratto urbano) – via San Martino fino a Piazza Santa Maria delle Grazie – via Ticino – via dello Stadio – via dell’Unione – vi Adige – via kennedy – via XXV Settembre – via Fratelli Bandiera – via XX Settembre -Sedi edifici pubblici (Comune, Ospedale, APM, Protezione Civile ecc.). Le postazioni dove sono presenti polizia locale, associazione nazionale carabinieri e vigili del fuoco: piazza Roma – via Nenni – via Monte Pollino – via Di Vittorio – San Luigi (Biforcazione via Grandi) – incrocio San Martino/ via Giubileo – rotatoria San Martino / Ponte del Grillo – Borgonovo inizio salita via Grandi – via Faravelli – Piazza Santa Maria delle Grazie / via Fratelli Rosselli.

Mentana: Benedetti ha ordinato la chiusura delle scuole ieri sera

Già nella serata di ieri il sindaco Marco Benedetti ha emesso l’ordinanza numero 16/2018 di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, dei parchi pubblici, del museo garibaldino e della biblioteca comunale. Nella giornata di oggi a partire dalle 6 della mattina è iniziato lo spazzamento delle strade e il comune ha invitato i cittadini a spostarsi soltanto il caso di necessità. Nella mattinata il sindaco ha emesso un’ulteriore ordinanza 18/2018 in cui ha chiuso al traffico diverse strade di tutte e tre le frazioni. Di seguito l’elenco delle strade chiuse.
Mentana centro:
Via del Fornacione; Via della Fontana; Via Fontapresso; Via Acireale; Via delle Mura; Vicolo delle Mura; Via Roma; Via Marsala; Via Vigne Nuove e Via Monte Pizzuto.
Casali di Mentana:
Via delle Vignole Piccole; Via Elia; Via del Parco; Via Padova; Via Milano e Via della Fontanuccia.
Castelchiodato:
Via del Pisciarello; Via di Castelchiodato; Via Benedetto Croce ( tratto di strada che dal Cimitero scende verso la Via Palombarese SP23 a) Via del Camartone; Via Val Sesia e Via della Fonte.

Fonte Nuova: l’ordinanza è arrivata nella mattinata

Fonte Nuova ha seguito la stessa linea di Monterotondo, ovvero il sindaco Piero Presutti non ha emesso subito l’ordinanza di chiusura delle scuole ma ha aspettato l’evolversi degli eventi. Intorno alle 4 di notte un mezzo della protezione civile ha provveduto a soccorrere un’ambulanza. A dare conto della notizia è il delegato del sindaco alla protezione civile Roberto Blasi. “Alle 4 un’ambulanza a via Fonte lacrimosa è stata soccorsa da noi della protezione civile”. Stamattina è uscita l’ordinanza numero 7 del 25/2/2018 firmata dal sindaco Presutti che ha provveduto a chiudere le scuole. Ad onor del vero l’ordinanza porta la data di ieri anche se fino alla serata di ieri il comune di Fonte Nuova avvisava che non era stata emesso ancora nessun atto pubblico. “Per il momento non ci sono ordinanze di chiusura delle scuole – dichiaravano dal comune ieri sera – la situazione viene monitorata di continuo dall’unità di crisi attiva di venerdì pomeriggio. Se le previsioni dovessero peggiorare il sindaco emetterà l’ordinanza”. Intanto arrivano già le prime polemiche in merito all’emissione tardiva dell’ordinanza di chiusura delle scuole. Federico Del Baglivo, consigliere comunale Pd, non ha approvato l’operato del sindaco Presutti. “Continua a nevicare- sostiene Del Baglivo- le condizioni erano chiare per il nostro territorio dalle rilevazioni anche dell’Aeronautica militare. In circostanze del genere più che mettere avanti il proprio protagonismo sarebbe stato il caso di utilizzare maggiore prudenza e prevenzione. Per la sicurezza nostra e dei bambini nelle scuole, l’ordinanza doveva arrivare ieri sera con le dovute precauzioni, spargimento sale e avvisi alla cittadinanza. Ci rendiamo conto che prendere delle decisioni del genere sia sempre difficile, ma non lo è scegliere la sicurezza invece della propria visibilità”.