Guidonia, verifiche nelle scuole, Lomuscio: “Degrado alla Da Vinci”. Ammaturo: “E’ una discarica”

Verifiche a tappeto nelle scuole di Guidonia Montecelio, la commissione lavori pubblici ha iniziato questa mattina il giro degli istituti per stabilire priorità di intervento e eventuali emergenze nella condizione degli spazi e delle strutture. Iniziativa voluta dall’opposizione su proposta del consigliere del Pd Mario Lomuscio e accolta “con tempestività” dal presidente cinque stelle Claudio Cos che “subito se ne è fatto carico ed è un segnale che accolgo in maniera positiva”. Un’idea utile, spiega Lomuscio, considerando proprio l’esito della prima tappa a Guidonia centro. Dove cioè i cortili sono zeppi di mobilio accatastato, “degrado”.

I consiglieri di maggioranza e opposizione hanno effettuato un sopralluogo prima all’interno dei locali della materna di via Verdi a Casacalda e quindi nella scuola media della Da Vinci. E le criticità sono risultate subito evidenti, come d’altronde già segnalato a più riprese dalla dirigente scolastica. “Per quanto riguarda la materna abbiamo potuto constatare le precarie condizioni relative alla sicurezza e alla salubrità ambientale”, evidenzia il consigliere piddì. Mobili accatastati in cortile, un estintore a terra, le foto invece “parlano da sole e ci raccontano della necessità di un intervento alle scuole medie, soprattutto sul fronte della pulizia e del decoro della parte esterna che va mantenuta con più attenzione”. Suggerisce Lomuscio, “la struttura ha enormi potenzialità ma va preservata maggiormente”. La commissione sarà nelle scuole ogni giovedì, la mappa delle visite viene stabilita di volta in volta, la prossima settimana sicuramente si concluderà il giro nelle elementari della Leonardo Da Vinci, e anche lì saranno accolte segnalazioni.

I cortili “sono una discarica a cielo aperto” tuona un’altra consigliera di opposizione, Giovanna Ammaturo di Noi con Salvini. Sedie, banchi rotti, estintori, pannelli, strumentazioni elettriche, biciclette rotte, scrivanie. “Ce ne è per tutti i gusti. La dirigente ha riferito che sono mesi che invia e-mail ai responsabili per l’asporto. Nessuno ha letto, nessuno ha visto nulla per pulire, per un decoro obbligato oltre che necessario in una scuola dove si dovrebbero forgiare i bambini educandoli anche ad una coscienza sociale. Non si possono trattare i cortili interni di una scuola come una discarica a cielo aperto, ricettacolo oltremodo di animali perchè lì, con la scopa, non si può ci può passare”. gp