Commercio in crisi, il parcheggio su via Roma è off limits: i negozianti chiedono il disco orario

Commercio in ginocchio nel centro città. Una situazione di criticità che si trascina da anni e alla quale non si è messo mani, nonostante le richieste degli esercenti infatti non c’è stato alcun intervento pianificato per rilanciare il commercio a Guidonia centro, dove in troppi hanno dovuto abbassare le serrande. A peggiorare adesso le condizioni di via Roma, un tempo (prima della crisi, dei centri commerciali e dell’abbandono da parte del Comune) cuore pulsante del passeggio e delle vendite, è di nuovo il problema parcheggi. Meglio dire di nuovo in effetti perché la questione è stata al centro di un’odissea, prima libero, poi diventato a pagamento con un infinito numero di proteste e polemiche (non c’erano neanche le colonnine per i tagliandi) e quindi tornato free. Le strisce sono bianche ma il parcheggio libero equivale in pratica a non trovare mai posto. A qualsiasi ora, mattina e pomeriggio, i posti sono bloccati perlopiù dai pendolari che lasciano l’auto di buon ora per recuperarla al rientro. Quindi il grande parcheggio tra la stazione e Lanciani è off limits, come giusto per chi prende i treni, ma anche lungo l’arteria principale delle città non c’è un angolo dove accostare. Risultato? Si tira dritto. “Non ci si può fermare e perdiamo clienti su clienti”, racconta esasperato un commerciante di via Roma, “quello che chiediamo e non da ora, lo avevamo già fatto presente, è che sia inserito il disco orario, in modo da consentire un regolare accesso ai negozi della strada”. Diventerà materia da campagna elettorale? Speriamo di no, alle elezioni manca un lungo anno e le risposte servono prima.