Colle Fiorito e Colleverde senza ufficio postale, i civici: “Totale assenza di Barbet”

Quartieri senza servizi, il polo civico torna a far suonare l’allarme per lo stato di abbandono in cui versano alcune zone di Guidonia Montecelio. I riflettori sono accesi in particolare su Colleverde e Collefiorito, da circa 10 mila residenti ciascuna, e senza ufficio postale.

“E’ necessario un intervento dell’amministrazione – dicono i civci –. L’apertura di un ufficio delle poste in quelle circoscrizioni era nel nostro programma amministrativo. Lo ritenevamo, e lo riteniamo, indispensabile. Oggi, constatando sul tema la totale assenza del sindaco e della Giunta, vogliamo trasformare questo intento in una mozione da presentare in consiglio comunale. Riteniamo che il sindaco debba almeno scrivere a poste italiane ed aprire con l’azienda un confronto serrato e determinato finalizzato a far comprendere la necessità di tali investimenti”.

“In particolare – proseguono dal polo civico – a Colleverde si aggiunge anche l’assenza, oramai da anni, di uno sportello bancario e di un bancomat imponendo ai cittadini di questa frazione, già lontani dal centro, di recarsi fuori comune e di guardare con diffidenza le stesse istituzioni di Guidonia Montecelio. Abbiamo l’impressione che i problemi in questa città non vengono affrontati dall’amministrazione e che gli stessi si sovrappongano e divengano irrisolvibili”.

“Su questa questione – aggiungono i consiglieri Mario Valeri, Mauro De Santis e Mario Proietti – è necessaria una presa di posizione forte del primo cittadino Barbet, specie ora che il Ministro delegato è dello stesso colore politico del nostro sindaco, anzi è il leader del suo movimento. Non ci sono più scuse. Riteniamo che rispetto alla grave situazione attuale Poste Italiane debba correre immediatamente ai ripari”.

Non solo Colleverde e Collefiorito ma anche Villanova: “Riteniamo anche che poste italiane debba ripensare la funzione dell’ufficio postale di Villanova, provvedendo ad un suo potenziamento e addirittura prevedendo per esso l’apertura pomeridiana. Questo gioverebbe anche al resto del servizio nella sua interezza poiché gli utenti della fascia oraria pomeridiana del territorio servito dall’ufficio postale di Villanova certamente si recano agli sportelli di Guidonia centro il pomeriggio e non anche a Tivoli, che è più difficilmente raggiungibile per i nostri concittadini e presenta insormontabili difficoltà di parcheggio”.