Cave Guidonia, Cacioni: “Un comitato di vigilanza con l’opposizione sull’accordo con la Regione”

Un comitato formato anche dall’opposizione dovrà vigilare sull’accordo di programma sulle cave che il Comune di Guidonia Monetcelio sottoscriverà insieme alla Regione. E’ la proposta della consigliera di minoranza Arianna Cacioni, che bacchetta il sindaco Michel Barbet per aver di fatto sventolato “bandiera bianca delegando tutto alla Regione”. L’accordo di programma è per Cacioni un meglio di niente dopo “mesi trascorsi nell’incapacità”, visto che “si piegherà uno strumento normativo pensato per coordinare progetti complessi, di quelli con iter burocratici che riguardano numerosi Enti, alla supplenza di chi deve venire a fare i compiti al posto tuo, a produrre, cioè, gli atti che il comune dovrebbe licenziare in via normale. In questo passo c’è tutta l’inadeguatezza di questa amministrazione, incapace di affrontare i problemi complessi di una città di 100mila abitanti”. Tant’è che è partita richiesta formale per costituire il collegio di vigilanza previsto dalle normativei. “Un organismo di monitoraggio specifico per questo tipo di accordi, in cui credo debba essere riconosciuta una ampia rappresentanza alle opposizioni consiliari. Gli interessi della città devono essere rispettati – conclude Cacioni – e tenuti in conto nelle scelte che si faranno in futuro, faremo in modo che ciò avvenga”.