Home Senza categoria Campionati al via. Prima e Seconda Categoria, su il sipario: si parte domenica con la prima giornata

Campionati al via. Prima e Seconda Categoria, su il sipario: si parte domenica con la prima giornata

Campionati al via. Prima e Seconda Categoria, su il sipario: si parte domenica con la prima giornata

di Alessandro Galastri

Finalmente l’attesa è finita. Dopo Eccellenza e Promozione, prendono il via anche i campionati di Prima e Seconda Categoria. Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta delle squadre del girone E di Prima Categoria, che vede coinvolte molte compagini della Valle dell’Aniene che più ci interessano da vicino.

Villa Adriana – Squadra davvero interessante quella allestita dalla dirigenza biancoverde in vista di un campionato sicuramente di vertice. In panchina ecco Diego Porcari, una garanzia di temperamento ed esperienza, che dovrà gestire il nuovo mix tra nuovi acquisti e gruppo storico. Grandi colpi in avanti con gli acquisti di Valeriani e Valentini, oltre a Visconti, Bischi, Madia, Alessandrini e Scirocchi a centrocampo. Il problema potrebbe essere rappresentato da una ricca abbondanza di uomini offensivi, mentre in difesa manca forse qualcosina. Il modulo rappresenta un’altra possibile incognita, dato che il 3-5-2 provato in estate non sembra poter dare le necessarie garanzie e i giusti equilibri.

Albula
– Confermato De Rocchis in panchina, sono arrivati giocatori importanti a puntellare una rosa già ben definita, con le sole partenze di Cerqua e Maio. Torna il figliol prodigo Cavaliere, pronto a segnare valanghe di gol come nei precedenti anni. Importanti anche gli acquisti di Maretto e Marcellitti in difesa. Il talento c’è, dietro l’organizzazione di una società solida che punta molto sulla modalità sana di fare calcio. Il problema è che questa squadra, da troppi anni, non riesce a fare ancora quel definitivo salto di qualità per raggiungere traguardi più prestigiosi. Che sia finalmente questo l’anno buono?

Estense – Rivoluzione più totale rispetto alla travagliata stagione passata. Si riparte da un’ottima base di giovani molto interessanti, tra i quali spicca l’attaccante Imbrogino, allenati da un mister competente e preparato come Rocco Tamburro, ex grande giocatore tiburtino. Qualche acquisto “maturo”, come Pollino e Olivieri per cercare di fare da chioccia a un gruppo di ragazzi volenterosi di ben figurare. Il rovescio della medaglia è rappresentato sicuramente dalla mancanza di esperienza per una categoria del genere e dallo stravolgimento della rosa rispetto a quella dello scorso anno. La salvezza rimane l’obiettivo principale, poi si vedrà.

Atletico Cerreto – Riparte da qui la nuova scommessa targata Di Giovenale, che ha deciso quest’anno di puntare per la panchina sul giovane Fabio Tavani, come guida dei biancoblù in un campionato difficile e dispendioso. Grande acquisto tra i pali, con il portiere fuoriquota Greco, una garanzia per fisicità e sicurezza da trasmettere ai propri compagni di reparto. Dietro ottimo l’acquisto di Mauro Marchionni, che ha già vinto per due volte in carriera il torneo di Prima Categoria. A centrocampo, linfa nuova con Baddar, ex grande giocatore di Calcio a 5, e Nicolino Cocchi, che dovranno garantire gioco e qualità ed innescare le punte Valdastri, Novelli, Paoletti, Maurizi e Magrini. Un potenziale offensivo senz’altro di tutto rispetto e che dovrebbe garantire quel numero di reti necessarie per permettere all’Atletico di stazionare nei piani medio alti della classifica del girone. Manca forse anche numericamente un centrocampista centrale e un terzino di qualità che possa far tirare il fiato al motorino instancabile Miculan.

Valle Martella – Formazione neopromossa molto imprevedibile, quella diretta da Simone D’Agostino, mister molto giovane ma che ha giocato a certi livelli e che sa insegnare calcio. Confermata in avanti la stella Pantaleoni, sono arrivati a Zagarolo giocatori importanti come Ragazzoni, Temofonte e Mancini in difesa, Mazzei, Fiorentini, Palermitano e Protasi a centrocampo, anche se manca forse una vera e propria punta di peso. La squadra sulla carta è molto forte dal punto di vista tecnico e della dinamicità, anche se la rabbia messa in campo in queste prime amichevoli di preparazione potrebbe ritorcersi contro un gruppo che appare alquanto “fumantino”. Se il mister riuscirà a gestire il carattere dei suoi, questa compagine potrà dire la sua anche in questa categoria.

Leave a Reply