Home Politica Primarie Pd, De Dominicis e Cisano: “Lomuscio segretario inadeguato e latitante. Mai Cerroni sindaco con noi, è di centrodestra”

Primarie Pd, De Dominicis e Cisano: “Lomuscio segretario inadeguato e latitante. Mai Cerroni sindaco con noi, è di centrodestra”

Primarie Pd, De Dominicis e Cisano: “Lomuscio segretario inadeguato e latitante. Mai Cerroni sindaco con noi, è di centrodestra”

E’ scompiglio nel Pd sulle primarie. Il dibattito prende quota e a saltare sulla sedia sono i consiglieri uscenti Paola De Dominicis e Rocco Cisano, “sconcertati” per la posizione assunta dal segretario del partito Mario Lomuscio che in sostanza pur comprendendo la voglia di Emanuele Di Silvio e Simone Guglielmo di decidere criteri per la candidatura a sindaco, li ha invitati a riflettere prima sul programma con cui governare la città. La linea di un segretario “inadeguato e latitante”, la cui elezione alla leadership è stato un “errore” per De Dominicis e Cisano, i due democrat sferrano un attacco al vertice del Pd cittadino: Lomuscio è invitato a riunire la direzione il prima possibile, suonano i tamburi di guerra.

Tutto inizia mercoledì – A dare il via alle danze, Di Silvio e Guglielmo, non solo hanno posto sul tavolo l’affaire primarie, ma chiarendo anche le regole. Una su tutte, sbarrare la strada a candidati sindaco di coalizione provenienti da esperienze di governo con Rubeis, cioè Cerroni. Su questo punto il segretario Lomuscio ha commentato, “non importa se il candidato sia uno di loro o Aldo Cerroni ma che si crei un percorso vero anche consapevoli degli sbagli del passato”. Ecco la frase incriminata.

E oggi la rivolta – “Abbiamo letto le dichiarazioni del segretario e siamo rimasti sconcertati – dicono De Dominicis e Cisano – soprattutto laddove si sostiene che non c’è differenza fra i candidati del Pd, Guglielmo, Di Silvio e un uomo del centrodestra che faceva parte di quella maggioranza che ha provocato l’attuale disastro economico del Comune. Queste dichiarazioni dimostrano l’inadeguatezza di questo segretario che fra l’altro ricompare dopo mesi di latitanza. Il segretario si sarebbe dovuto preoccupare cosa che non ha fatto di predisporre iniziative pubbliche subito dopo lo scioglimento del consiglio comunale, invece è stato nel silenzio più assoluto e addirittura non ha avuto neanche la capacità di fare un manifesto per informare la città. Siamo d’accordo che bisogna partire dai programmi, anche se oggi, dopo le notizie che ci ha dato il commissario sul disastro finanziario sarà difficile governare il comune per i prossimi anni. Noi invitiamo Lomuscio a convocare l’unione comunale, se ancora esiste, e a discutere in quella sede quale sia il percorso migliore per individuare i criteri con cui presentarsi alle prossime elezioni amministrative. Sicuramente dobbiamo stare attenti a non ripetere gli errori del passato ma questo vale sopratutto nella scelta di chi deve dirigere il partito, perché questo sicuramente è stato un errore”.

Mappa del Pd – Facendo il punto della geografia democratica, a sostenere la necessità delle primarie chiuse a Aldo Cerroni sono Di Silvio, Guglielmo, De Vincenzi, De Dominicis e Cisano. Con una linea possibilista invece ci sono Salomone, in qualche modo anche Carusi e il segretario. Sempre che Lomuscio certo riesca a tenere l’incarico. geape.

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