Fonte Nuova, FdI piglia tutto

Un vero e proprio balzo quello compiuto alle elezioni politiche di domenica 25 settembre da Fratelli d’Italia a Fonte Nuova. Il partito della Meloni segue il trend nazionale ma va ben oltre: 38,54% i suffragi raccolti alla Camera tra Tor Lupara e Santa Lucia. In questo modo FdI bissa il clamoroso successo ottenuto qualche mese fa in occasione delle amministrative (27,13%) e incrementa ulteriormente i propri consensi rispetto alle scorse elezioni politiche (11,13% alla Camera). Il Pd non riesce ad andare oltre al 14,18%, replicando sostanzialmente la stessa performance del 2018 (14,36%) con 250 voti in meno. Da segnalare il risultato del M5S, che perde molto rispetto alle scorse politiche (36,91%), ma tiene botta; i pentastellati restano la seconda forza cittadina col 16,78%.
Il centrodestra va oltre il 52%, tuttavia spicca il crollo della Lega, il carroccio si ferma al 6,13% (nel 2018 prese il 13,96%) oltre due punti sotto Forza Italia. Gli azzurri ottengono il 7,75% dimezzando i voti ottenuti nella scorsa tornata (14,12%). Il terzo polo di Renzi e Calenda prende il 5%.

L’analisi

Fratelli d’Italia ha capitalizzato al massimo il consenso ottenuto in città grazie al gradimento dell’elettorato nei confronti dell’amministrazione civica guidata da Presutti (della quale è prima forza in Consiglio) e sfrutta il trend nazionale. La forza propulsiva messa in campo dalla dirigenza locale e, in particolare, dalla consigliera metropolitana Micol Grasselli (candidata più votata alle ultime amministrative con oltre 1500 preferenze) ha determinato un’affermazione senza precedenti. Fi e Lega pagano probabilmente il fatto di star fuori dall’amministrazione civica e l’assenza di una classe dirigente a livello locale. Al contrario il Pd sconta la propria adesione alla maggioranza che sostiene Presutti attraverso la lista civica Rete Democratica. Sul territorio, in particolare a Santa Lucia, un ulteriore scoglio per i dem è rappresentato dall’imminente apertura del Tmb dell’Inviolata in seguito all’ordinanza emessa dal sindaco metropolitano Roberto Gualtieri, esponente di punta del Partito Democratico.