Tivoli, petizione per salvare il fiume Aniene

L’acqua come fonte di energia ma anche di problemi se la politica e le istituzioni non intervengono per porre rimedio agli effetti delle calamità naturali. Torna al centro del dibattito locale la questione del fiume Aniene, tema su cui si discute nuovamente anche a seguito delle condizioni metereologiche dei giorni scorsi che hanno visto nuove esondazioni colpire l’area tra Villa Adriana, Castelverde, Albuccione e Corcolle danneggiando anche diverse abitazioni.

Una situazione purtroppo ben nota a cui con una petizione promossa sulla piattaforma Change.org dall’associazione Polis, legata a doppia mandata a Antonio Picarazzi, già assessore al Bilancio del Comune di Tivoli, insieme a Ambiente Trasparente ONLUS, Associazione Primo Maggio, Comitato Uniti per Villa Adriana, Comitato di Quartiere Villa Adriana e l’Associazione Sarà Bellissima, si cerca di porre rimedio. Come? Coinvolgendo direttamente il Municipio cittadino che deve farsi carico della istanza.

“Chiediamo che il Comune di Tivoli si faccia portavoce di tale indirizzo e si impegni a convocare al più presto possibile un tavolo di discussione operativa, coinvolgendo tutte le Autorità competenti a livello gestionale e istituzionale”, scrivono nel testo della raccolta firme. L’obiettivo è quello di arrivare a garantire un dragaggio costante del Fiume partendo da Ponte Lucano e una riqualificazione delle sponde e allo stesso tempo garantire controlli accurati sull’acqua stessa e sulle attività collegate.

Per firmare firma qui: https://www.change.org/p/sindaco-di-tivoli-salviamo-il-fiume-aniene?recruiter=1089903642&recruited_by_id=422fb7b0-96b2-11ea-941c-599ba6a70ed4&utm_source=share_petition&utm_medium=copylink&utm_campaign=petition_dashboard