Tivoli, obbligo di pulizia dei fondi incolti

Il sindaco Giuseppe Proietti ha firmato l’ordinanza riguardante la “Prevenzione incendi, tutela ambientale, obbligo diserbo e pulizia dei fondi incolti”, in vigore nel periodo 1 giugno 2021-31 maggio 2022. L’ordinanza – consultabile sul sito istituzionale del Comune di Tivoli – si rivolge a privati cittadini ed enti pubblici, a vario titolo proprietari o conduttori di terreni, aree, strutture che, in ogni caso, devono essere mantenuti, gestiti e curati, con lo scopo di mantenere non solo il decoro pubblico e una adeguata fruibilità della viabilità urbana, ma anche e soprattutto per prevenire eventuali incendi, in vista dell’avvicinarsi dell’estate. Nel documento sono previste le attività di manutenzione che devono essere eseguite in ogni periodo dell’anno, quali: la pulizia, la disinfestazione, la potatura di alberi e siepi confinanti con le sedi stradali, la rimozione dei detriti dalle cunette, la raccolta e il corretto smaltimento di rifiuti vegetali  e non vegetali nei centri autorizzati per legge.

In particolare, l’ordinanza stabilisce per il periodo che va dal 15 giugno al 30 settembre, classificato a livello normativo come “di grave pericolosità a rischio di incendio boschivo” , anche dei precisi divieti in tutte le aree a rischio d’incendio di vegetazione o d’incendio boschivo, o in aree immediatamente adiacenti.

Obblighi specifici sono individuati, inoltre, a carico degli enti di gestione delle infrastrutture e dei servizi o delle attività ad alto rischio esplosivo; dei proprietari; degli affittuari; dei coltivatori; dei responsabili della manutenzione dei boschi; dei proprietari, affittuari, conduttori a qualsiasi titolo di superfici boscate confinanti con insediamenti residenziali, turistici, produttivi e con colture cerealicole o di altro tipo; dei proprietari, gestori, conduttori di campeggi, villaggi turistici, centri residenziali, alberghi e strutture ricettive insistenti su aree urbane o rurali esposte al contatto con possibili fronti di fuoco; dei gestori di aziende per lo stoccaggio e il trattamento dei rifiuti; dei titolari e gestori di fabbricati collocati in aree private ricoperte di vegetazione e quindi esposti a rischio incendi.

L’ordinanza dispone inoltre che la bruciatura degli arbusti sia consentiva esclusivamente al di fuori del centro abitato, sotto stretta sorveglianza da parte degli interessati e dietro nulla-osta del Comune, al di fuori dei periodi estivi di massima pericolosità per gli incendi boschivi (15 giugno-30 settembre). Le operazioni di bruciatura, una volta autorizzate, potranno essere effettuate dal 1 ottobre al 31 marzo (dalle 5 alle 7 e dalle 19 alle 23)  e dal 1 aprile al 14 giugno (dalle 5 alle 7 e dalle 21 alle 23).

Per i trasgressori sono previste pesanti sanzioni da parte degli organi di polizia che, nel periodo estivo a maggior rischio incendi, intensificheranno i controlli sul territorio. A prescindere dalle indicazioni esposte nell’ordinanza, si fa affidamento nel senso civico di ciascuno per evitare incendi che possano distruggere l’ambiente e provocare gravi danni alle persone.

In caso di avvistamento d’incendi, nell’ordinanza sono infine riportati alcuni numeri telefonici utili per comunicare eventuali avvistamenti d’incendi:

Vigili del fuoco: 115

Carabinieri: 112

Polizia di Stato: 113

Emergenza ambientale: 1515

Emergenza sanitaria: 118

Sala operativa regionale – Protezione civile (numero verde): 803 555

Sala operativa centro funzionale regionale (numero verde): 800 276 570

Comando della polizia municipale: 0774 453501