Tivoli, il consiglio dà il via libera al parcheggio a Campolimpido

Nessuno ha detto di no e per Campolimpido, noto come il quartiere di serie B è il momento della riscossa. Dopo anni di petizioni e proteste, vedi il problema della velocità delle macchine sulla strada principale usata come alternativa alla via Tiburtina, qualcosa si muove anche per la periferia tiburtina che lunedì in aula ha visto consumarsi l’ultimo passaggio utile alla realizzazione del parcheggio che sarà a servizio della comunità. Atti alla mano ci vorranno circa 200mila euro, in parte, parliamo di 75mila euro, recuperati con fondi provenienti dagli oneri di urbanizzazione, il resto, 125.826,40 euro, con fondi del piano delle alienazioni 2021. Un’opera quindi non proprio a costo zero, utile senza dubbio, visto il cronico problema della mancanza di spazi per parcheggiare e allo stesso tempo la grande quantità di auto che ogni giorno si muovono lungo il territorio tiburtino. Utile tanto da aver ottenuto il placet da parte di tutto il parlamentino, riunito in seduta nella sede del municipio, per votare anche l’atto proposto a suo tempo dalla lista “Altra Italia”, rappresentata da Domenico Cecchetti e Angelo Marinelli. Nessuna defezione dunque anche se resta sul tavolo il capitolo dolente di Quintiliolo, chiusa un anno e mezzo a causa di una frana e per cui non si trovano fondi a sufficienza. Un paradosso perché quella è anche la strada più utilizzata per arrivare proprio a Campolimpido, evitando le arterie ben più congestionate. La beffa senza il danno.