Home Cronaca Tivoli, a destra c’è il candidato sindaco: Tropiano guida il “Laboratorio Tivoli”

Tivoli, a destra c’è il candidato sindaco: Tropiano guida il “Laboratorio Tivoli”

Tivoli, a destra c’è il candidato sindaco: Tropiano guida il “Laboratorio Tivoli”

Le indiscrezioni giravano già da un po’, con poche smentite e molte manovre che alla fine hanno portato alla notizia in fondo già data: la destra tiburtina ha il suo candidato a sindaco, Vincenzo Tropiano. Consigliere comunale della Lega, subentrato da pochi mesi al dimissionario Alessandro Petrini, l’ex assessore al Turismo della giunta Gallotti ha la sua occasione di correre per prendere in mano la fascia tricolore dopo quella persa nell’ultima tornata elettorale. Una corsa che per ora vede un solo contendente, il primo cittadino uscente Giuseppe Proietti, in attesa di veder sciogliere le riserve degli altri partiti e movimenti. L’ufficializzazione è arrivata lunedì pomeriggio nelle sale termali del Duca D’Este, alla presenza dei maggiorenti del partito di Salvini, su tutti il consigliere regionale Daniele Giannini, e dei rappresentati della cordata di civiche e non pronte a sostenere Tropiano: dal ritorno di Amore per Tivoli, a Laboratorio Tivoli, passando per Piazza Pulita, Fiamma Tricolore, Casa Pound e la neonata Tivoli sei Tu che si è presentata la scorsa settimana alla città, figlia diretta della vicina di casa Roma sei Tu. Niente Primarie dunque, lo strumento che piace ai dem e di cui nel tempo è stato fatto largo uso soprattutto per aiutare le coalizioni a fare le coalizioni o comunque ad allargarsi senza rompere gli equilibri, viene escluso senza se e senza ma. Un segnale, forse, agli ipotetici alleati che dovranno valutare se e come relazionarsi con l’ala destra del panorama politico locale. Intanto continuano le riunioni per valutare come muoversi dopo lo scatto di reni dell’ex collega di partito: da Forza Italia, che esprime un consigliere regionale tiburtino, Laura Cartaginese, a Fratelli d’Italia, che si muove sotto la guida locale di Paolo della Rocca, batte l’ora delle scelte. 

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