Non solo Fiera: Tivoli si prepara a festeggiare il suo Natale a costo zero

La stagione degli eventi cittadini lentamente riparte. L’occhio resta vigile sul covid, certo, e anche sulla situazione internazionale che non lascia tranquillo nessuno, ma la macchina tiburtina delle iniziative riprende ufficialmente i suoi giri. Dopo la Fiera di San Giuseppe, che sabato prossimo torna in città, ecco pronta la pianificazione del Natale di Tivoli, che quest’anno spegne 3237 candeline. Le primavere, come si dice, sono tante ma la voglia di ricordare il passato e di parlare di futuro resta intatta anno dopo anno. Così il Comune di Tivoli, fedele alla linea del risparmio, ha deciso di non tradire le vecchie abitudini e di ricorrere anche questa volta all’avviso pubblico rivolto alle associazioni, senza sborsare una lira. L’unica cosa garantita resta la pubblicità dell’iniziativa e la possibilità di usare gli spazi comunali, ad esclusione dell’Anfiteatro di Bleso sottoposto a restauro. Non molto, possiamo dirlo, ma tutto questo è stato messo nero su bianco prima con una delibera di giunta e successivamente anche con una determinazione dirigenziale, con cui l’ingranaggio sta definitivamente partendo. Come sempre le proposte presentate dovranno raccontare la storia tiburtina, valorizzandone cultura e tradizioni. Il tempo tra l’altro stringe: per inviare tutto la data è quella del 25 marzo ore 12.