di Gea Petrini
Arriva a Guidonia Montecelio Matteo Salvini, leader del movimento che porta il suo nome, segretario della Lega, mercoledì 24 maggio alle 17 sarà in piazza Caduti di Nassirya nell’iniziativa pubblica per la candidata sindaco Giovanna Ammaturo, che vedrà la partecipazione di Marco Mercante coordinatore provinciale di Noi con Salvini e di Francesco Zicchieri, a capo del movimento nel Lazio. Il leader nazionale benedice la corsa della squadra alternativa all’ex governo degli scandali.
Domani sarà a Guidonia Montecelio per sostenere la candidata sindaco Giovanna Ammaturo. Un impegno diretto nelle amministrative della terza città del Lazio.
Sì, sarò molto volentieri a Guidonia dove ci presentiamo con un nostro candidato e un programma per risolvere i problemi della città da troppo tempo abbandonata a sé stessa dopo una mala gestione che ha portato addirittura all’arresto del sindaco. I cittadini meritano di più, una maggiore attenzione al sociale, mancano i servizi e una maggiore tutela ambientale. Guidonia purtroppo è sempre più sola e ora rischia di diventare anche il luogo per una discarica dei rifiuti di Roma. Inaccettabile.
L’altra settimana il ministro Lorenzin è venuta ad aprire la campagna del candidato Pd, proprio il giorno del decreto sui vaccini. A proposito che ne pensa delle novità introdotte?
Io ho vaccinato i miei figli, ma togliere i bimbi ai genitori e permettere la libertà di scelta solo ai ricchi, è una follia della sinistra italiana. E’ abnorme l’introduzione di un sistema sanzionatorio che crea una disparità insopportabile tra ricchi e poveri dove i primi possono permettersi di scegliere se non vaccinare i propri figli. E sulla sospensione della potestà genitoriale mi chiedo perché questa misura non sia stata presa nei confronti di quei genitori rom che sfruttano i figli per accattonaggio o altro.
Tornando a Guidonia, Noi con Salvini si presenta in maniera alternativa rispetto a Forza Italia e FdI, in una città in cui l’ex governo di centrodestra è stato travolto dagli scandali. E’ stata la scelta migliore creare un polo con il Movimento per la sovranità e Direzione Italia?
Siamo convinti che sia la scelta giusta: ci siamo presentati da soli perché la precedente amministrazione a guida centrodestra è stata fallimentare, travolta da scandali giudiziari che hanno portato all’arresto del sindaco e al commissariamento della città. Noi con Salvini ha scelto il suo candidato, Giovanna Ammaturo, una donna capace e che sarà in grado, se eletta, di risollevare le sorti della città. E siamo contenti se attorno alla nostra proposta si formerà un consenso ampio.
La vostra candidata è una donna, un volto nuovo, l’ho sentita pochi giorni fa nell’apertura, lo slogan è “differenza”. In cosa siete differenti a Guidonia come in Italia?
Per noi la priorità sono le soluzioni ai problemi dei cittadini, al primo posto c’è l’ascolto. Siamo in mezzo alla gente, ci confrontiamo con le problematiche del territorio. A Guidonia i cittadini lottano con un sistema di tasse molto alto ma di contro non hanno servizi adeguati. Questo è il primo punto da affrontare. E poi, certo, il rischio ambientale con l’interrogativo rifiuti. Ecco, per noi la differenza è proprio questa: usciamo dai palazzi e stiamo in mezzo alle persone.
Siamo alle porte di Roma, governata dalla Raggi, in effetti si sta discutendo molto di rifiuti, c’è l’incubo che i problemi della Capitale vengano risolti con una discarica in provincia.
I problemi enormi dei rifiuti a Roma sono il risultato della gestione e delle incompetenze dell’amministrazione guidata da Virginia Raggi. Ma le conseguenze dell’incapacità della giunta grillina non possono e non devono ricadere su Guidonia o su altri territori della provincia. Guidonia non sarà la discarica di Roma, questo è la priorità della nostra azione politica sul territorio.
Glielo devo chiedere, è alla guida della Lega. Le battaglie per il nord quanto contano ancora?
Moltissimo, come contano tutte le battaglie fatte per migliorare e risolvere i problemi sul territorio. Domenica si è chiuso il nostro congresso che mi ha confermato segretario della Lega ed è stata occasione per chiarire, al di là di ogni dubbio, la nostra linea politica: prima gli italiani, del Nord, del centro e del Sud. Vado dove mi chiamano e se posso essere utile per migliorare la situazione ad Aosta come in Sicilia, io ci sono.
Non correte il rischio di sembrare una forza destinata all’opposizione? Tolto il caso Zaia, chiaramente. I vostri pezzi forti, penso a “prima gli italiani”, al tema dell’immigrazione, non servono solo a canalizzare il malcontento?
La ringrazio per la domanda. I nostri esempi di governo sono sotto gli occhi di tutti: lei cita il governatore del Veneto Luca Zaia, un modello che vogliamo proporre ovunque. Zaia è il governatore più amato in Italia. Ma noi abbiamo anche il governo della Lombardia con Roberto Maroni e stiamo lavorando benissimo in coalizione con Toti in Liguria. Non protestiamo solamente: la nostra azione politica è fatta di proposte costruttive. In Veneto c’è uno dei migliori sistemi della sanità e i servizi regionali funzionano benissimo. Credo che per chi voglia cambiare il proprio futuro in meglio questi esempi rappresentino senz’altro ottimi esempi.
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