Massini: “Guidonia deve rialzare la testa”

“Il Re è nudo e la nostra città è succube di una maggioranza allo sbando”. Maurizio Massini spinge il partito in prima linea contro l’amministrazione cinque stelle di Guidonia terremotata da una parte dal caso concorsi, dall’altra dall’uscita di Claudio Caruso dal movimento cinque stelle. In attesa della discussione in consiglio della mozione di sfiducia i numeri attestano un tredici a dodici per la maggioranza, con Caruso però sempre piaciuto critico e senza più simbolo cinque stelle. “Quella che Guidonia si appresta a vivere – dice il coordinatore di Forza Italia Massini – con la fuoriuscita dal M5S di Claudio Caruso, è la conclusione di un dramma che ha visto la nostra città negli ultimi 4 anni lacerata da chi prometteva di rialzarla. La situazione che si creerà nell’assise consiliare è di una non-maggioranza, politicamente finita, che si appresta a vivere una situazione di incertezza che porta la città a subire un “accanimento terapeutico” utile solo alla corresponsione di emolumenti e stipendi, degradante per una Città di centomila abitanti. Guidonia deve rialzare la testa, i guidoniani hanno il diritto di vivere in una città che guarda e lavora verso il futuro, una città che deve incentivare chi vuole investire e costruire la propria vita qui”.