Guidonia, Nardecchia-Cataldo: “Lombardo unica possibilità di cambiamento”

È una delle coppie in corsa per il Polo Civico, insieme rappresentano il giusto mix tra esperienza politica e la parte migliore della società civile guidoniana. Le competenze amministrative di Giuseppe Nardecchia e le capacità manageriali di Lucrezia Cataldo costituiscono la base di questo ticket proposto dalla lista del Biplano a sostegno di Mauro Lombardo.
L’ex assessore è da anni sostenitore del progetto civico. Dimissionario al termine dell’esperienza della giunta Rubeis, si presenta il 12 giugno per determinare un cambiamento a livello locale rispetto alle scelte personalistiche dei partiti politici.
“Finalmente siamo noi, i rappresentanti del popolo, a decidere chi ci governerà – dichiara Nardecchia –. Nella speranza che sia Mauro Lombardo, persona che conosco direttamente avendo amministrato insieme a lui. Parliamo di un uomo preparato, intelligente, eccellente professionista e super padre. Ai cittadini che non ci conoscono chiedo di provare a credere in noi e al nostro progetto civico. Abbiamo veramente a cuore la nostra città”.
In questa corsa la sua compagna di viaggio è Lucrezia Cataldo, imprenditrice molto nota a Guidonia dove gestisce un’attività da più di 25 anni.
“Lucrezia sembra mia sorella. Siamo simili, persone semplici e genuine da sempre vicine alla gente. Lei è una vera imprenditrice capace e onesta, questo farà la differenza”, spiega Nardecchia.
L’imprenditrice ha deciso di candidarsi spinta dal senso di responsabilità verso la sua città.
“Sono orgogliosa di poter lavorare con un professionista stimato e conosciuto come Giuseppe – dichiara Cataldo –. Abbiamo entrambi visto crescere e vissuto la nostra Guidonia e dunque sentivamo entrambi la necessità di fare qualcosa per renderla un posto migliore. Da questa volontà è nata una forte sinergia che ha trovato in Mauro Lombardo il punto di riferimento poiché ritenuto da entrambi l’unica vera possibilità di cambiamento di cui potersi fidare e in cui riporre il nostro impegno”.

(spazio pubbliredazionale)