Guidonia, Lombardo: “Nel 2023 aumenterà la Tari”

A febbraio termina la fase uno dell’amministrazione civica che una volta nel Palazzo di Guidonia Montecelio si è trovata di fronte a “una quantità enorme di lavoro” ma con una macchina spenta per la mancanza di personale. Ecco perché il bilancio dei primi sei mesi del sindaco Mauro Lombardo inizia segnando il giro di boa previsto nei primi mesi del 2023. Il sindaco mette in fila gli ingranaggi che porteranno a un cambio di velocità nella produttività del suo governo: due nuovi dirigenti, 40 risorse che entrano con i concorsi, progressioni verticali. Intanto ci sono stati interventi mirati che hanno cominciato a dare un altro volto alla città, a cominciare dalla pulizia attraverso la bonifica delle discariche abusive. Ma il sindaco è chiaro, “non abbiamo un buon contratto” e l’anno prossimo sarà necessario riparare agli errori dei cinque stelle che in odore di elezioni hanno alleggerito la Tari. Lombardo non teme azioni impopolari perché si tratta di dare a Guidonia il livello del servizio di cui ha bisogno.

“L’abbassamento della Tari è stato un errore, la rialzeremo ai livelli degli anni precedenti l’ultimo cambiamento, deve essere bene evidente la ragione di questa scelta. I soldi della Tari finanziano la pulizia della città, ci ritroviamo altrimenti con risorse non sufficienti”. D’altronde il sindaco è così, pugno deciso sulle decisioni che sa indispensabili per far funzionare la città perché lo ripete spesso, i cittadini giudicheranno poi nelle urne tra cinque anni. Nello stesso tempo ascolta e apre ai cambiamenti se la strada si mostra diversa da quella preventivata. Vale anche per il Natale che ha preso vita a Villalba, il villaggio itinerante di anno in anno in ogni quartiere, “faremo il bilancio alla fine insieme ai cittadini e capiremo se replicare l’idea o trovare altre soluzioni”. Sul piano politico Lombardo non può che tirare le somme del primo semestre in maniera positiva: “Sei mesi a zero polemiche”. Il possibile cambio di colore alla guida della Regione Lazio non preoccupa Lombardo, il Pd a Guidonia resterà in maggioranza, e con il centrodestra in caso “la collaborazione sarà distesa e produttiva”.