Effetto Procida: nasce il Comitato Tivoli Città di Cultura 2023

La palla è stata lanciata ora bisogna vedere se avrà la forza di entrare davvero in porta. La notizia dell’investitura di Procida Città di Cultura 2022 ha sortito qualche effetto anche dalle parti della Superba, che cerca di rialzare la testa dopo mesi davvero difficili. Per portare linfa nuova anche al tessuto turistico cittadino, piegato come il resto del mondo dalla pandemia, si guarda così alla possibilità di candidare Tivoli e portare a casa il risultato. Un obiettivo che è molto di più di uno specchietto per le allodole perché vuol dire fondi e visibilità, ingredienti di fondamentale importanza per un progetto che si possa dire ben riuscito.

La notizia della nascita di un Comitato è stata diffusa nella giornata di ieri sui social network, un primo nucleo che muove i suoi passi adesso ma che ha bisogno sicuramente delle energie e idee di molti. “Il nostro obiettivo è avviare in Città un dibattito concreto per predisporre le candidature di Tivoli a Città della Cultura della Regione Lazio 2022 e Città della Cultura Italiana 2023. È stato prodotto un Manifesto aperto rivolto alla Città e alle sue forze più vigili ed attente affinché la bellezza che ci circonda possa divenire un’opportunità reale e trasferire vantaggi concreti all’intera Comunità – fa sapere Antonio Picarazzi, già assessore al Bilancio della Giunta Baisi, tra i promotori dell’iniziativa -. Il Comitato ha bisogno di ampliare le proprie energie e le proprie idee, per questo motivo siamo aperti al contributo di quanti volessero darci una mano. Invitiamo il Sindaco Proietti a lavorare nel senso indicato e mettiamo a disposizione dell’Amministrazione le nostre competenze, qualora ciò fosse ritenuto utile. Questa non è una battaglia di parte e non cela strumentalizzazioni politiche. È semplicemente un tentativo collettivo per fare finalmente squadra e lavorare per il Futuro concreto della Città”. Nel fantastico mondo delle opportunità coglierne una come questa potrebbe essere una risposta concreta ai bisogni di una comunità che si nutre anche di sogni e progetti come questi.