Colleferro, in medicina d’urgenza 10 monitor

Un televisore in ogni stanza del reparto di Medicina d’Urgenza dell’ospedale Parodi Delfino di Colleferro per alleviare la permanenza dei pazienti in ospedale. Questo da ieri è possibile grazie alla generosa donazione del Valmontone Outlet. I monitor sono stati consegnati all’Azienda dal Direttore Outlet di Valmontone, Cristina Lo Vullo. Presenti alla donazione anche Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Regione Lazio – Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio e il Sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna.

“È stato un onore essere partecipe di un ulteriore dimostrazione di vicinanza di grandi Aziende del territorio nei confronti della nostra Azienda e del nostro Ospedale – commenta il Direttore U.O.C Nefrologia e Dialisi, vicario del Direttore Sanitario dell’Ospedale di Colleferro,  il Dr. Luca Di Lullo -. I pazienti sapranno sicuramente apprezzare l’ennesimo sforzo volto a rendere meno disagevole la permanenza in un letto d’ospedale”.

“I pazienti che ospitiamo presso il reparto – spiega la Direttrice U.O.C. Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso Ospedale di Colleferro, Dr.ssa Maria Stella Termini,  – subiscono uno stress doppio, non solo legato alle loro condizioni di salute, ma anche dovuto alla permanenza da ricovero che, attualmente, è ancora più faticosa per le restrizioni dovute alla presenza del Covid. Questa condizione – prosegue la Dr.ssa Termini – scatena nei ricoverati un senso di insofferenza ancora più elevato e, dal punto di vista psicologico, è ora più che mai necessario fornire distrazioni”.

 “Siamo molto legati a questo territorio – racconta Tomaso Maffioli, Amministratore Delegato di Promos – che, sin dal 2015, quando abbiamo iniziato a gestire l’Outlet di Valmontone, ci ha accolto e dato estrema fiducia. Ci sentiamo parte di questa comunità che, negli anni, ci ha dato molto e alla quale, non appena possibile, ci sentiamo in dovere di ‘restituire’. Ecco perché abbiamo deciso di supportare con questa iniziativa. Un piccolo gesto che però ci permette di portare avanti il nostro impegno verso le comunità locali”.