Caruso esce dai 5S e resta al governo. Per quanto?

Claudio Caruso è uscito dal Movimento cinque stelle: scossone per l’amministrazione di Guidonia Montecelio a rischio a livello di numeri e con una mozione di sfiducia che andrà discussa in assise. Il consigliere con una lunga lettera spiega le ragioni dell’addio alla casa cinque stelle, sempre più lontana dalle origini di un movimento che – a sentire Caruso – non esiste più. Democrazia diretta, collegialità, partecipazione dal basso, sono sbiaditi ricordi in un contesto invece sempre più dominato da logiche accentratrici. Lo strappo avviene sulla linea nazionale, sulle ultime scelte in regione Lazio dove il movimento è entrato al governo con il Pd di Zingaretti nonostante il forte dissenso interno. È poi in città che la rottura si consuma anche sul fronte delle scelte amministrative a cominciare dalla mancata risposta su questioni calde, dall’hub vaccinale al campo rom di Albuccione, fino ai metodi che Caruso contesta senza se e senza ma. E adesso? Caruso si pone formalmente ancora in maggioranza ma senza simbolo cinque stelle, quindi più libertà di azione e di proposta. Un’autonomia che potrebbe mettere sempre più alle strette il sindaco Barbet.

La lettera di Caruso su Guidonia

“A Guidonia Montecelio ci sono cose che devono cambiare e possono solo se rompiamo gli schemi e ci leviamo gli abiti da politicamente corretti. In Commissione Sicurezza ho portato la battaglia dell’Hub Vaccinale, ed oggi mi trovo una maggioranza che anziché dare priorità ai vaccini pensa a tagliare il nastro imponendo ad Asl di avere il palazzetto fino al 30 ottobre 2021, questo per me è inaccettabile. Non deve essere un’Amministrazione Comunale a dettare i tempi all’Azienda Sanitaria ma dovrebbe avvenire il contrario, senza tralasciare il fatto che l’Asl ha ritenuto sufficiente questo periodo. Ora mi chiedo con circa cinque mesi quanti vaccini si possono fare? E soprattutto come mai nella richiesta del PIP si erano presi in considerazione due anni? Oppure per quanto tempo a Valmontone, sito scelto dopo Guidonia Montecelio, sarà presente l’Hub?

Bene io non sono soddisfatto e queste spiegazioni il Direttore Generale le deve in Commissione, le deve alla nostra Città.

Capisco che l’apertura del Palazzetto dello Sport era nei punti del programma elettorale, ma anche la sola apertura per i Vaccini è un gran traguardo visto in che stato era fino ad un anno fa. La mia battaglia è liberare Albuccione dal Campo Rom abusivo, ma non possiamo continuare a fare come tutti i politicanti.

Sono stato costruttivo, poiché il Prefetto non si muove se non si trova l’alternativa, io ho più volte consigliato al Sindaco di scrivere alla Sindaca Virginia Raggi e chiedere se ci fosse nei campi autorizzati una possibilità di inserire circa cinquanta persone, in modo da collocarli nei vari campi autorizzati e poter iniziare con la bonifica.

Ora non so se questa è una soluzione, ma comunque dobbiamo provarci per iniziare a costruire un percorso che porti la legalità in quell’area; in maniera esasperata ho chiesto un tavolo urgente con il Prefetto e mi sono state recapitate delle corrispondenze ma nulla di più concreto, tant’è che chiederò personalmente un incontro per il mese prossimo con il Prefetto. 

Potrei citare la richiesta da parte dei Cittadini dei contenitori per la raccolta dell’olio che nella nostra Città non sono presenti, ma non si possono mettere perché il Presidente della Commissione Ambiente li ritiene un ricettacolo e da anni ci battiamo anche con l’ex collega ed amica Laura Alessandrini per posizionarli, e chiedevamo al Sindaco una presa di posizione ma nulla di fatto; ad oggi un Cittadino l’olio non sa dove portarlo.

In ultimo sono deluso sulla scelta degli Assessori, fatta in maniera autonoma al contrario di quanto prevede il MoVimento, senza parlare sulla rotazione del capogruppo che doveva essere ogni sei mesi.

Non ho mai chiesto alcun ruolo, sono diventato Presidente di Commissione in calcio d’angolo visto le dimissioni dell’allora Terzulli; questo non significa che devo scoprire che un Sindaco e Capogruppo prendono parte ad una riunione in Regione senza condividerlo in maggioranza oppure che la sera si presenti un Assessore e dopo meno di ventiquattro ore si proceda per il Decreto.

La condivisione penso sia una cosa da difendere.

Ad oggi il mio impegno sarà portare avanti alcuni temi come, ad esempio, la bonifica del Campo Rom abusivo, l’Hub vaccinale aldilà di cinque mesi, consegnare i beni confiscati alla Cittadinanza ed altro, ma questo deve essere fatto con azioni serie, precise e concrete altrimenti sarà mia premura chiedere le dimissioni del Sindaco prima dello scadere del mandato.

Questa Città non può aspettare, e in quest’anno scarso che resterà anziché pensare a prepararsi la campagna elettorale si facciano azioni concrete”.