Approvato il bilancio a Fonte Nuova, polemica su aumento Tari

A Fonte Nuova la maggioranza approva il bilancio in Consiglio. È la prima volta che accade entro la fine dell’anno. Scontro con le opposizioni per il ritardo con il quale sono stati trasmessi i documenti relativi alla seduta, scatta la polemica in merito all’aumento in percentuale delle tariffe Tari.  

Bilancio approvato

La giunta guidata da Piero Presutti incassa l’ok al bilancio di previsione da parte del Consiglio e dribbla la gestione provvisoria. La maggioranza esulta ed esprime la propria soddisfazione attraverso le parole di Micol Grasselli.
“Con l’approvazione del bilancio in questa fase sarà possibile evitare la gestione provvisoria in dodicesimi, comporterà minori accantonamenti per oltre 100.000 €, quindi rendendo disponibili maggiori risorse sulla spesa corrente per i servizi e altre agevolazioni”, dichiara la capogruppo di Per Fare, non presente nel corso della seduta perché in isolamento.

Scontro con l’opposizione

“Non ci sono stati recapitati per tempo i documenti relativi al bilancio di previsione, inoltre la commissione che se ne doveva occupare era stata convocata per il 24 dicembre, un’ora prima della riunione dei capigruppo. Questo non è un comportamento corretto, non è stato consentito un dibattito limpido sull’argomento”, attacca il capogruppo del Pd Federico Del Baglivo.
Anche Fi ha espresso le proprie perplessità in merito al mancato coinvolgimento dell’opposizione sul lavoro per l’approvazione del bilancio. In più il consigliere azzurro Gian Maria Spurio lancia pesanti accuse nei confronti della maggioranza che sostiene Presutti.  
“La volontà di questa maggioranza è di portare avanti i temi senza confrontarsi con l’opposizione. Spesso mi trovo ad andare a discutere con gli uffici e non trovo risposte a cose che il giorno dopo arrivano in Consiglio comunale. A volte non si capisce neanche dove viene preparato l’atto della delibera che poi viene votata in Consiglio”. Secondo Spurio la maggioranza ha un “problema di trasparenza e conflitto d’interessi”, il consigliere di Forza Italia denuncia anche il mancato invio di documenti riguardanti la costruzione della caserma dei Carabinieri.
Piovono critiche anche per l’aumento in percentuale delle tariffe della Tari. Come spiegato dall’assessore al Bilancio Mario Barbato, l’aumento sarà di circa il 6,5%. La percentuale si ottiene dalla somma dell’1,5% relativo al periodo 2020/21 e del 5% per il 2019/20. Questo a fronte di una raccolta differenziata che si attesta intorno all’80%.
“Non abbiamo aumentato le tasse, è aumentato il costo del servizio”, chiarisce nel suo intervento il capogruppo de La Prua Umberto Falcioni.