Abbassa la serranda una libreria storica di Tivoli: associazione compra i libri e li dona

È una storia a lieto fine anche se il prologo non è dei migliori. Nel momento più duro per l’economia, la chiusura di un’attività commerciale è sempre una brutta notizia, una di quelle che è nell’aria, capiamoci, ma quando arriva spinge a riflettere sulla condizione di precaria fragilità in cui si trova non solo il nostro Paese ma il mondo intero. Da questa considerazione parte la storia che oggi viene raccontata, quella di una libreria storica presente sul territorio tiburtino, che ha abbassato per sempre la sua serranda ma che ha visto il suo patrimonio, i libri, non andare disperso grazie all’operato di una associazione che ha raccolto quel tesoro e lo ha donato. Si tratta di Tivoli onlus, realtà già da tempo attiva e non nuova a iniziative di questo tipo, che ha donato 500 testi nuovi tra libri di narrativa, didattica, svago, letteratura per bambini e dizionari, che saranno distribuiti nei prossimi giorni dall’associazione Volontari radio soccorso Tivoli, dal Gruppo operativo soccorso, dai Volontari Valle Aniene associati, dalla Croce Rossa di Tivoli, e dalle Misericordie di Villa Adriana. Operazione questa portata a compimento con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche e ai Servizi Sociali del Comune di Tivoli, guidato da Maria Luisa Cappelli, che ha individuato le famiglie più bisognose. “Prosegue senza sosta la nostra attività di sostegno alle famiglie in difficoltà che si affianca al supporto psicologico offerto dai nostri sportelli di ascolto e dai nostri assistenti sociali”, commenta la stessa Maria Luisa Cappelli. “Ringrazio l’associazione Tivoli Onlus per questo gesto di solidarietà. Portare cultura dentro le case significa nutrire l’anima ed aprire la mente a nuovi orizzonti, un aiuto ulteriore che vuol essere un messaggio di ottimismo in questo complicato periodo storico”.